Giorno 2 - Il Musée des Arts Décoratifs


 Estasiate per la visita appena conclusa al Musèe Nissim de Camondo e vista l'ora, decidiamo di avviarci verso casa per il pranzo. Ecco un altro dei vantaggi dell'appartamento: spendendo pochissimo si può fare la spesa e mangiare comodamente nel relax di casa propria, magari riposando anche per qualche minuto, prima di ripartire e rimettersi in marcia.

Dopo mangiato, vista la vicinanza "geografica" decidiamo di uscire a piedi e di andare al Musée du Louvre. Ci siamo state già quattro o cinque volte ma il museo è talmente immenso e ricco che ci sono ancora troppe cose da vedere.

Arrivati di fronte alla Piramide ci imbattiamo in una folla oceanica...non avevo mai visto così tanta fila per entrare! Il serpentone di persone circondava quasi completamente la Piramide e il cielo minaccioso non faceva presagire nulla di buono...capiamo subito che per oggi non ce n'è. Bisognerà venire di mattina.. e presto!



Per fortuna a pochi passi c'è un altro museo che avevamo in programma di visitare e che, gestito dallo stesso ente del Nissim de Camondo, ci da la possibilità, grazie al biglietto cumulativo fatto questa mattina, di avere un ingresso agevolato (senza code) e scontato (solo 2.50€ invece di 11€). 


Personalmente avevo già visitato questo museo un anno fa ma le cose da vedere sono tantissime e la mia compagna di viaggio non c'è mai stata, per cui non perdiamo altro tempo ed entriamo.




Il Museo delle Arti Decorative conserva una collezione davvero prodigiosa di oggetti d'arte, mobili, dipinti, stampe, gioielli ecc. divisi cronologicamente in 5 sezioni: Medioevo, Rinascimento, XVII e XVIII secolo, XIX secolo-Art Nouveau- Art Déco, Arte Moderna e Arte Contemporanea.  Ad ogni piano del museo ci si può immergere in un determinato periodo storico, ammirando opere di grande pregio, spesso provenienti da importanti collezioni reali.

Manco a dirlo, la mia parte preferita è ovviamente quella che riguarda le collezioni del XVIII secolo..ma decidiamo comunque di andare con ordine e partiamo con l'ala dedicata al Medioevo.

Camera da letto di fine MedioEvo (foto proveniente dal sito del Museo)
Mobilio XVII secolo (Foto proveniente dal sito del Museo)

Poco dopo arriviamo alla sezione dedicata al XVIII secolo.

Canapè appartenuto al principe Louis-René de Rohan come arredo della sua residenza di Vienna

Commode e Scrittoio del 1750-1760



(Foto proveniente dal sito del Museo)














Cabinet Doré proveniente dall'Hotel de Rochegude di Avignone, 1750


Cabinet arredato con Chinoiserie, uno stile molto in voga nel XVIII secolo.





Le Boiseries del Cabinet de le Fables, che deve il suo nome proprio ai dipinti ispirati alle favole de la Fontaine, nel 1750 decoravano il boudoir privato di M.me Dange nel suo appartamento di Place Vendome.  Ridecorate in oro a fine '800, le boiseries sono state riscoperte in tutto il loro splendore originale, fatto di delicati toni color rosa e verde..





A questa pagina del sito del Museo potete trovare un interessante video proprio sul restauro di questo splendido cabinét.

Alcuni tra gli oggetti più strettamente legati a Maria Antonietta si trovano in questa sala completamente ricoperta da pannelli decorativi, alcuni dei quali realizzati per il Boudoir de la Reine del castello di Fontainebelau




Mentre la Pendola che si trova sopra al mobile di Riesner, venne commissionata dalla Regina per la sua sala da Bagno alle Tuileries nel 1788.



Strabiliante qui al Museo delle Arti Decorative è anche la collezione di ceramiche, tra tutte spiccano le pregiatissime ceramiche di Sevres.


Pezzo del servizio di Sevres appartenuto a M.me du Barry

Pezzo del servizio di Sevres appartenuto a Maria Carolina, sorella di Maria Antonietta e regina di Napoli
Il nostro giro nel XVIII secolo si è concluso con la visita a questa sala che conserva un  intero salone datato 1795, proveniente dall'Hotel de Serres in Place Vendome.

Foto proveniente dal sito del Museo

Le sale che vi ho proposto son davvero un'inezia se paragonate a tutti i tesori che potrete ammirare in questo Museo, ma non potevo creare un post di 20 pagine... La prossima volta a Parigi dedicate un paio d'ore a questa visita: ne vale davvero la pena.

All'uscita dal museo ci siamo godute un'oretta di sole negli adiacenti giardini delle Tuileries..





....sbirciando una finestra in particolare: quella dei fantastici, "doratissimi" e sontuosi Appartamenti di Napoleone III e di Eugenie.



La voglia di entrare nonostante l'ora c'era, ma la vista della folla che era ancora accalcata intorno alla Piramide ce l'ha fatta passare...pazienza torneremo sabato mattina.




Domani ci aspetta la visita più importante, il clou della vacanza, la giornata che aspetto tutto l'anno...

Domani si va a Versailles

 Continua...

Commenti

  1. Io quando ci sono stata a dicembre non l'ho nemmeno preso in considerazione. Mannaggia a me. La prossima volta non me lo farò scappare, poco ma sicuro!

    RispondiElimina
  2. Mady questo museo merita davvero. Non preoccuparti è normale: con tutti i musei che ci sono a Parigi! Anche io l'ho visitato dopo molti viaggi, all'inizio non lo avevo proprio considerato..poi per caso vidi in metro la pubblicità di una mostra sugli oggetti d'arte di Napoleone(2008) ma era il nostro ultimo giorno. La volta successiva non me lo sono lasciato sfuggire pero' ;-))

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

10 piccole curiosità (e qualche luogo comune da sfatare) sulla regina Maria Antonietta.

Giorno 4 - Gli Appartamenti di Napoleone III al Louvre

Madame du Barry: luci ed ombre della dernière favorite royale.